• Ipack-Ima e Meat-Tech 2018, in crescita visitatori ed espositori

    Ipack-Ima e Meat-Tech, che si sono tenute entrambe a Fieramilano Rho dal 29 maggio al primo giugno, archiviano l’edizione di maggior successo della loro storia. I 1.503 espositori (+9,6% sul 2015) hanno accolto i visitatori su oltre 62mila metri quadrati netti di superficie espositiva, in crescita dell’11% sull’ultima edizione. Particolarmente significativo l’incremento degli espositori stranieri (17%). Nei quattro giorni di manifestazione sono stati 68.802 i visitatori che hanno varcato i tornelli di Fiera Milano. Si tratta di un record storico per le due manifestazioni con un numero di visitatori più che raddoppiato rispetto all’ultima edizione.

    Elevatissima l’affluenza dei visitatori stranieri, due volte e mezzo rispetto al 2015, confermando l’inversione di passo delle due manifestazioni. In termini assoluti gli operatori internazionali sono stati 18.577 da 146 Paesi, pari al 27% di quelli totali.
    I dati di provenienza confermano inoltre la reale internazionalità delle due manifestazioni. L’Europa è stata la prima area di provenienza dei visitatori con il 57% degli ingressi internazionali (Germania, Svizzera, Francia e Spagna i Paesi principali) ed un visitatore su quattro è arrivato, invece, a Milano dai Paesi dell’Est Europa.
    Dall’area del bacino del Mediterraneo sono arrivati il 15% dei visitatori esteri, segno che la manifestazione è considerata un appuntamento di riferimento internazionale per gli operatori della regione (Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia sono i Paesi più presenti).
    L’Asia è il secondo continente per provenienza con oltre il 20% dei visitatori stranieri (Cina, India, Turchia e Federazione Russa i Paesi più presenti alla quattro giorni tecnologica) a cui seguono le Americhe con il 10% circa (affluenze maggiori da Stati Uniti, Messico, Brasile e Argentina).
    Il grande successo della manifestazione è stato confermato anche sul web. Sono state 600mila le visualizzazioni del catalogo interattivo, 870mila le visite al sito della manifestazione. Ipack-Ima e Meat-Techhanno generato 2,45 milioni di interazioni negli ultimi tre mesi su LinkedIn, Facebook e Twitter.
    Questi numeri confermano la validità del piano di rilancio delle manifestazioni sviluppato dal team di Ipack-Ima, in stretta collaborazione con la nuova compagine societaria, joint venture tra Ucima e Fiera Milano, che ha garantito un apporto organizzativo e professionale più forte.
    Il ritorno in fiera dei maggiori costruttori italiani di macchine automatiche, soci di Ucima, a fianco di altre imprese leader internazionali del comparto, ha contribuito a rendere la manifestazione ancora più interessante per i visitatori contribuendo a completare ulteriormente la ricca offerta merceologica che va dalle macchine di processo, a quelle di confezionamento dai materiali alle tecnologie di fine linea, dal mondo del tracking, della codifica e delle etichette, alla componentistica industriale e alla robotica.
    Molto apprezzato da espositori e visitatori il layout espositivo con i padiglioni prevalentemente caratterizzati per business community e non esclusivamente per tecnologie in mostra, come avviene di solito nelle fiere di settore, con l’obiettivo di facilitare la visita da parte degli operatori professionali, propensi a trascorre in fiera sempre meno tempo.
    Altro fattore di successo è stata la contemporaneità con le altre manifestazioni di filiera parte del progetto “The Innovation Alliance”.
    Plast, Print4All, Intralogistica Italia, Ipack-Ima e Meat-Tech hanno, infatti, dato vita ad un unicum espositivo visitato da 150.110 operatori, di cui 105.770 buyer. Un progetto che ha messo in mostra innovazioni e tecnologie per il mondo delle lavorazioni della plastica e della gomma, del processing & packaging, del converting e della stampa, della logistica internazionale

    Fonte: fiereitaliane.it/
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